MATRICI E STAMPE

A Bagnacavallo il Museo Civico conserva e sviluppa un importante progetto dedicato alla grafica. Qui è conservato il Don Giovanni di Jürgen Czaschka, illustrato a bulino con testo calligrafico a mano.

A volte nelle piccole città si trovano cose straordinarie, nate da una passione che ha saputo svilupparle. Così è per il Gabinetto delle Stampe Antiche e Moderne, avviato negli anni novanta su impulso di un’importante donazione. Un progetto di valorizzazione della grafica italiana e internazionale, punto di riferimento per studiosi, artisti ed appassionati, con oltre tredicimila opere dell’arte dell’incisione.

L’artista austriaco Jürgen Czaschka ha scelto che fosse custodito qui il suo lavoro, unico e raro. Maestro dell’arte dell’incisione a bulino, tra i più grandi del ‘900, ha donato insieme alle stampe anche le matrici di rame, le lastre incise in modo speculare dalle quali riprodurre le opere. Nei segni incisi sulla lastra si coglie come l’artista domina la tecnica, la piega al proprio immaginario, per raggiungere risultati che solo su carta si riveleranno.

A raccontare è l’artista Umberto Giovannini. Insieme a Czaschka ha creato l’Opificio della Rosa, con sede nelle colline riminesi, sua terra d’origine. Oggi presiede la Fondazione Czaschka per promuovere la grafica d’arte ed è docente presso University of the Art of London.