La decima edizione del Premio “Città di Imola” per la miglior opera italiana al Filmfestival Internazionale di Trento, promosso dal Comune di Imola, dalla Fondazione Cassa di Risparmio e dalla sezione del CAI con il contributo della Coop.Aurora Seconda e di Con.Ami, è stato assegnato al film nato da un’idea di Erri De Luca, scrittore e appassionato alpinista. Ambientato nelle Dolomiti, il film vuole far riflettere sull’importanza del “dono” nel senso più ampio del termine, a partire dalla donazione di organi, fino alla montagna e al rapporto con essa. Lo spunto parte dal libro di Erri De Luca “Il turno di notte lo fanno le stelle” recentemente trasformato in cortometraggio. “Conversazioni all’aria aperta” vuole essere un approfondimento e una riflessione sui temi proposti dal libro e dal cortometraggio e ne costituisce, in un certo qual modo, il completamento.
MOTIVAZIONE DEL PREMIO “Con questo documentario, due soggetti apparentemente lontani come la montagna e la donazione degli organi entrano in sintonia, una sintonia armonica e convincente che, grazie alla sapiente guida di Erri De Luca, ci spinge a riflettere in modo non banale e scontato su temi importanti : il senso più profondo del dono come apertura all’altro, la bellezza della montagna, il rapporto uomo-natura. Gli incontri e le conversazioni si succedono con grande naturalezza creando la sensazione di una grande complicità comunicativa e affettiva tra i protagonisti e facendo uscire temi complessi come i trapianti o la donazione di midollo dal recinto della fisiologia e della scienza per coglierne umanità e sentimenti. Tutto ciò si svolge nello splendido scenario delle montagne trentine, quelle montagne che, come dice Erri De Luca, rappresentano una “formula speciale della bellezza“ perché “hanno la forza di sollevarsi dal basso verso l’alto“- Proprio come le donne e gli uomini che gli raccontano le loro storie.”
SINOSSI – Girato sulle montagne trentine, il documentario rappresenta una fonte di divulgazione e consapevolezza sul tema della donazione degli organi. Erri de Luca ci spinge a riflettere sulle tematiche del dono, inteso in senso ampio, dal trapianto e la donazione d’organi, alla montagna, al rapporto tra uomo e donna e con la natura. Lo scrittore è il filo conduttore di una serie di incontri con i protagonisti, nella spettacolare cornice della montagna. Tra una passeggiata e momenti di riflessione, appaiono tra gli altri gli attori Nastassjia Kinski ed Enrico Loverso, nelle pause di lavorazione del cortometraggio “Il turno di notte lo fanno le stelle”, Pietro Dal Pra, scalatore, donatore di midollo osseo e testimonial di ADMO, e gli alpinisti Nives Meroi e Romano Benet.