Il primo chiostro del complesso dell’Osservanza di Imola ha una nuova luce. Sono infatti terminati, e sono stati inaugurati e presentati ufficialmente alla città i lavori di restauro che hanno interessato, appunto, il chiostro dell’ex convento, ora facente parte della parrocchia di San Cassiano.
La Fondazione ha sostenuto il restauro del chiostro con un importo di 50.000 euro.Già in passato è intervenuta in questo complesso per il restauro delle lunette affrescate con il ciclo di San Francesco che si trovano nel chiostro e per l’installazione dell’impianto di riscaldamento nel Santuario della Beata Vergine delle Grazie, avvenuta nei mesi scorsi. Inoltre in futuro sosterrà il restauro del gruppo scultoreo che si affaccia sul giardino Compianto sul Cristo morto, noto come I piagnoni.
Il programma dell’inaugurazione ha visto in apertura i saluti del parroco di San Cassiano all’Osservanza don Emilio Moretti, del vicario generale della Diocesi di Imola don Andrea Querzè e della sindaca di Imola Manuela Sangiorgi. Ci sono stati poi gli interventi a cura di Barbara Donati, artista e autrice di «Immagine del Santo. Iconografia francescana nel chiostro dell’Osservanza di Imola», di Stefania Campomori, progettista e direttore dei lavori del restauro del convento, di Fabio Bacchilega, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola e di Maurizio Barelli, presidente del Comitato RestaurOsservanza.